Bus deviati, manifestazioni in Piazza Duomo e caos generale, per giungere finalmente da Giacomo a Palazzo Reale e ritrovarmi in un luogo surreale e rilassante.
Conversazioni all’ora del tè, l’appuntamento che ho organizzato, traeva ispirazione da un confronto tra esperti del settore che condividono con me la passione per gli abiti storici, fantasticavamo riguardo un luogo dove bere un immancabile tè, mangiare qualche pasticcino e chiacchierare di moda, sartoria, storia, condividendo qualche libro.
Da qui è nata l’idea di invitare un ospite interessante, ho quindi sbirciato tra i miei contatti per trovare la persona giusta.
Ho conosciuto Alessandro Ubezio di ANTIcostume su un gruppo facebook dedicato a questi temi ed ho avuto l’occasione di visionare qualche suo abito in una passata esposizione a Milano, presso un negozio di antiquariato. Si trattava di pezzi confezionati con tessuti e pizzi d’epoca mescolati a filati moderni, ispirati alle epoche passate e resi antichi grazie a procedure da lui studiate. In sostanza dei “falsi” autentici.
Mi è sembrata l’occasione ideale per proporgli una collaborazione, un momento di confronto con appassionati e professionisti del settore.
Ognuno dei partecipanti era legato all’argomento trattato per motivi differenti: una sarta, un’esperta di costume, una stylist, un’insegnante di ballo swing, un musicista, insomma, il confronto è stato interessante su tutti i fronti, permettendoci quindi approfondire varie realtà.
Durante il pomeriggio Alessandro ha parlato dell’evoluzione della moda femminile dal 1900 al 1930, utilizzando come spunto i suoi famosi abiti, alcuni capi originali dei primi de Novecento, tra cui corsetti con stecche di balena, accessori e rarità.
Ci ha fornito cenni di storia del costume, nozioni riguardo la figura femminile e la sua evoluzione ed infine curiosità riguardo il suo progetto artistico.
L’idea di abbandonare la modernità e sorseggiare un tè con pasticcini, per passare del tempo di qualità insieme, si è sviluppata naturalmente grazie agli ospiti che hanno partecipato attivamente.
Abbiamo degustato miscele di tè biologiche Løv Organic, assaggiando i deliziosi dolcetti di Giacomo Pasticceria.
Ed infine, non poteva mancare una colonna sonora eccezionale: Vincenzo Marino dei Four on Six Band al sax soprano e clarinetto.
E per finire, come scrisse Henry James, autore di “Ritratto di Signora”:
“Ci sono poche ore nella vita più gradevoli dell’ora dedicata alla cerimonia conosciuta come Afternoon Tea“
POIS GRAS 